Presentato a Vicenza lo scorso 16 ottobre il progetto pilota “Cul de Ola”, avviato grazie al contributo europeo ottenuto dal Comune in virtù della propria adesione al progetto LIFE Veneto ADAPT. All’incontro hanno partecipato numerosi cittadini residenti e sono intervenuti l’assessore all’Ambiente Simona Siotto, l’assessore alle Infrastrutture Mattia Ierardi e l’ingegnere progettista della parte idraulica Marco Meneghetti.
L’iniziativa prevede cento giorni di interventi di manutenzione sulla rete di acque bianche in un’area di Vicenza (Strada Cui de Ola) che ha riportato pesanti danni in seguito alle insistenti piogge degli anni scorsi. I lavori permetteranno di risolvere i problemi emersi. Oltre alle opere idrauliche, l’intervento prevede la rinaturalizzazione dei fossi e dei canali, anche attraverso opere di ingegneria naturalistica, con la messa a dimora di piante e la realizzazione di palizzate, allo scopo di ripristinare l’importante funzione naturale dei fossi e non solo come semplice collettore idrico.